Bufera su Napolitano per le anticipazioni del libro di Alan Friedman in cui il giornalista ha raccolto la testimonianza di Carlo De Benedetti, secondo cui il Capo dello Stato avrebbe sondato la disponibilita’ di Mario Monti a fare il premier mentre l’Italia aveva il suo governo (Berlusconi) pienamente in attivita’.
Il Presidente della Repubblica, ha pero’ inviato una lettera al Corriere della Sera respingeno le illazioni di un ipotetico complotto: “Complotto? Fumo, solo fumo”, ha detto il Capo dello Stato. Nel suo libro, Friedman riporta le dichiarazioni di De Benedetti: “Io posso testimoniare on the record che Mario Monti e’ stato mio ospite ad agosto 2011 a St. Moritz e abbiamo parlato del fatto se a lui sarebbe convenuto accettare la proposta… – dice De Benedetti a Friedman – e qual era il momento per farlo. Questo e’ successo ad agosto, in realta’ aveva gia’ parlato con Napolitano, era ad agosto del 2011, a casa mia a St. Moritz”. Secondo quanto riportato nel libro ‘Ammazziamo il gattopardo’ di Alan Friedman, “stando alle parole di Carlo De Benedetti e Romano Prodi, entrambi amici di Monti, e per ammissione dello stesso ex premier, in una serie di video interviste le cose sono andate diversamente” rispetto alla versione del Presidente della Repubblica. Napolitano, infatti, ancora la scorsa settimana a Strasburgo, aveva detto che i governo Monti e Letta “non sono natio per un capriccio” del Quirinale.
