Antonio Di Pietro critica il conflitto di attribuzione sollevato da Napolitano nei confronti della Procura di Palermo e si dice “come cittadino, mortificato nel merito per la sua scelta molto chiusa nell’interpretare la Costituzione”.
“Noi dell’IdV invitiamo i giudici di Palermo a: ‘resistere, resistere, resistere'”, dice dunque l’ex pm facendo suo l’ormai celebre slogan di Francesco Saverio Borrelli.