Sara’ rifinanziato ”in tempi abbastanza rapidi” il Fondo per l’editoria. Ad annunciarlo il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega al settore, Paolo Peluffo nel corso del suo intervento all’incontro promosso dalla filiera della carta oggi nella sala capitolare del Senato. ”Il governo -ha detto- e’ consapevole della necessita’ di rifinanziare con urgenza il Fondo per l’editoria. Tutti i dicasteri interessati, dal Tesoro, allo Sviluppo economico, sono sensibilizzati in questi senso”.
Cio’ detto, nel ricordare che ”denaro pubblico non ce n’e’ e la situazione e’ seria”, Peluffo ha precisato di non essere in grado ancora di dare la cifra esatta dell’intervento ne’ il termine temporale in cui esso avverra. ”Di certo -ha detto- dobbiamo essere consapevoli che constestualmente saranno indicati criteri di risparmio e selettivita’ industriali molto severi per spingere le aziende nella direzione giusta”. In altre parole ”non vi saranno piu’ finanziamenti per copie di giornali che non si vendono, si va verso l’idea di calcolare le copie effettivamente vendute, indicare come priorita’ i criteri di occupazione di poligrafici e giornalisti, di guardare agli investimenti per lo sviluppo dell’editoria on line”.