La Cassazione ha bocciato tutti i contrassegni che erano stati ricusati dal Viminale per i quali i depositanti avevano inoltrato ricorso, rifiutandosi di modificarli.
Oltre al ‘falso’ Monti, si tratta di altri nove simboli. In particolare, sono stati bocciati, oltre al ‘falso’ Monti, altri sei simboli (e non nove): tre che si richiamavano alla Democrazia Cristiana, uno denominato l’Unione di centro-Udc, uno il Grande Sud, uno Movimento sociale italiano – Destra Nazionale Msi-Dn. Sono stati poi respinti dalla Cassazione anche i ricorsi presentati dalla Lega Nord contro il contrassegno ‘Prima il nord’ (che era stato ammesso dal Viminale e quindi parteciperà alle elezioni) e dal Partito pensionati contro il simbolo ‘Pensionati e invalidi giovani insieme’ (e dunque anche quest’ultimo parteciperà). Rigettato, infine, anche il ricorso presentato dal simbolo civetta ‘Fratelli d’Italià, contro il contrassegno ‘Fratelli d’Italia – Centro destra nazionalé (correranno quindi entrambi alle elezioni).