“Draghi ha licenziato il terzo cameriere, dopo Monti e Letta è l’ora Renzie”. In un post sul blog di Beppe Grillo dal titolo ‘Renzie e Schettino indivisi a Berlino #vacanzeserene’ si commenta il “richiamo” di ieri della Bce al governo italiano. “Dopo le dichiarazioni di Draghi di ieri in cui auspica una diminuzione di sovranità nazionale e un’accelerazione delle riforme è del tutto chiaro che è lui il vero capo del Governo. Un banchiere mai eletto da nessuno… che detta ordini al signor Napolitano che esegue prontamente nominando a destra e a sinistra tizio e caio senza passare dalle elezioni in funzione dell’obbedienza cieca e assoluta ai voleri della Troika e al trionfo della finanza sugli Stati sociali e sulle Costituzioni nate dalla guerra contro il nazifascismo e ormai considerate obsolete, come ricordato dalla JP Morgan”