Trattative in corso sulla parita’ di genere da introdurre nella legge elettorale. Non e’ ancora sciolto, infatti, il nodo degli emendamenti, finora accantonati, che mirano a modificare il testo dell’Italicum introducendo l’obbligo per legge di un’equa rappresentanza di genere, a partire dai capilista. A determinare l’impasse sarebbe la contrarieta’ dei vertici di Forza Italia ad inserire una norma sulla parita’ di genere che modificherebbe di fatto nuovamente l’accordo siglato tra Renzi e Berlusconi. Il Pd, dal canto suo, sarebbe disponibile a una modifica della legge elettorale pro ‘quote rosa’, ma – viene ribadito – deve esserci l’accordo di tutti i sottoscrittori del patto sull’Italicum. Il relatore Sisto (FI): “Per noi le quote rosa sono incostituzionali” (Leggi) La battaglia bipartisan delle donne a Montecitorio, pero’, va avanti e sarebbero orientate a mettere comunque in votazione, quindi senza ritirarlo, l’emendamento a prima firma Agostini e appoggiato da diverse deputate di vari schieramenti. A questo punto l’Aula di Montecitorio, convocata per le 11, potrebbe subire un lieve slittamento, non essendo ancora chiaro, in comitato dei 9, come procedere visto l’impasse sulla parita’ di genere.