Di fronte all’ennesimo diniego dell’India per il ritorno in Italia dei due Marò, è intervenuto il Ten. Col. Gianfranco Paglia: “Parlo da ex parlamentare e credo che sia strumentale colpevolizzare l’attuale governo nel senso che la storia di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre ha purtroppo un suo passato ed è inutile andare a cercare dove sono le maggiori responsabilità in quanto non risolverebbe la questione. Infatti, si è ancora in ostaggio della politica indiana. Mi appello a tutti i politici italiani affinchè possano trovare una soluzione definitiva su ciò che è considerata una vergogna dell’Italia. È evidente che le strategie messe in campo fino ad ora non hanno sortito alcun effetto. Da militare ho sempre sostenuto e sosterrò che vanno difesi e tutelati i militari che quotidianamente lavorano per adempiere al proprio dovere e non posso accettare che predomini la delusione visto il trascinarsi della vicenda. Come cittadino italiano voglio ancora continuare ad essere orgoglioso di una Nazione che difende i propri figli. Non riesco a comprendere la durezza, inutile, con cui gli indiani stanno gestendo questa questione, tenendo conto che il processo ai nostri Marò non è ancora iniziato e credo che sia arrivato il tempo di scrivere la parola fine!”