Dopo Giorgio Napolitano, tocca a Mario Monti aprire quest’anno il Meeting dell’Amicizia. L’appuntamento e’ per domenica, quando il presidente del Consiglio dara’ il via alla settimana di incontri e manifestazioni che per la politica segna la fine della pausa estiva.
Ai seguaci di don Giussani, con cui si e’ gia’ confrontato tre volte in precedenti edizioni kermesse riminese, Monti parlera’ di giovani e crescita, due temi cardine della settimana riminese, la 33/ma, il cui tema e’ ”La natura dell’uomo e’ il rapporto con l’infinito”. Almeno nelle iniziali intenzioni degli organizzatori, al Meeting 2012 la politica avrebbe in qualche modo dovuto lasciare piu’ spazio che nel passato all’economia ed alla riflessione filosofica e religiosa: ma alla fine e’ prevedibile che negli oltre 100 incontri in programma essa si confermera’ l’elemento di punta della settimana. Non potra’, infatti, non essere letta in chiave politica l’apertura affidata a Monti, alla sua prima uscita pubblica dopo le brevi vacanze trascorse con la famiglia in Engadina. Ed e’ prevedibile che, tanto nella visita agli stand quanto nel suo intervento dal palco della Fiera di Rimini il premier tocchi temi particolarmente cari al ‘popolo di Cl’: dal merito alla sussidiarieta’, dall’attenzione ai giovani alla tutela dei valori cristiani. Una conferma viene dall’assicurazione, affidata da Monti ad un’intervista, che il Governo ”non far… mancare alle scuole private, cui riconosce una essenziale funzione complementare rispetto a quella esercitata dalle scuole pubbliche, il necessario sostegno economico”. Oltre al presidente del Consiglio, nei prossimi giorni sono attesi alcuni ministri del suo governo. Si parte con il responsabile dello Sviluppo Corrado Passera, che lunedi’ parlera’ di come uscire dalla crisi senza sacrificare nessuno. Nella stessa giornata, il ministro per i Beni culturali Lorenzo Ornaghi sottolineera’ come Bellezza e cultura possano essere intesi come bene comune. E sempre il 20 agosto a Rimini arrivera’ il ministro dell’Ambiente Corrado Clini: il tema della tavola rotonda a cui e’ stato invitato, ”Ambiente, dallo sfruttamento alla tutela”, calza perfettamente con le polemiche in corso a Taranto sullo stabilimento Ilva. Il ministro degli Esteri Giulio Terzi sara’, quindi, tra i relatori di una tavola rotonda in agenda per venerdi’ 24 agosto su ”Politica internazionale e liberta’ religiosa”, a confronto con Nassir Abdulaziz Al-Nasser, Presidente dell’Assemblea generale dell’Onu, ed il cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. Molto atteso per giovedi’ e’ quindi il confronto su lavoro e crescita tra il ministro del Welfare Elsa Fornero ed il leader della Cisl Raffaele Bonanni. E in agenda ci sono anche il presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz ed il vicepresidente della Commissione Ue Antonio Tajani. Anche se nessun leader di partito quest’anno e’ stato ufficialmente invitato, non e’ poi da escludere, come e’ successo anche l’anno scorso, una ‘puntata’ a Rimini di due ‘aficionados’ del Meeting come Pierluigi Bersani ed Angelino Alfano. E al Meeting ci sara’ sicuramente Roberto Formigoni, storico esponente di punta di Cl. Il governatore lombardo, destinatario di un avviso di garanzia per le inchieste sulla sanita’ che hanno creato non pochi fastidi tra i ciellini, mercoledi’ 22 parlera’ del presente e del futuro della sua regione: l’accoglienza che ricevera’ dalla platea sara’ il termometro del rapporto tra Formigoni ed il popolo di Cl.