Il primo pacchetto di misure anticrisi sarà all’ordine del giorno di un cdm che sarà convocato per il 5 dicembre. Lo si apprende da fonti del tesoro. Oggi il presidente del Consiglio Mario Monti ha presieduto un vertice interministeriale per fare il punto sulle misure da varare per il risanamento e la crescita che, dunque, arriveranno sul tavolo del Cdm il 5 dicembre. ”Gia’ entro la prossima settimana arriveranno i provvedimenti noti”: lo annuncia il presidente della Camera Gianfranco Fini che, in un’intervista al Gr3 Rai sostiene, riferendosi ai tempi del governo, precisa: ”non c’e’ nebbia ma la necessita’ di fare le cose bene e non solo in fretta, per cui serve qualche giorno”.
”Credo si tornera’ a votare a fine legislatura con una nuova legge elettorale, perche’ e’ impossibile difendere quella attuale. Ne sono convintissimo, sara’ molto difficile revocare la fiducia a questo Governo” ha aggiunto. ”Non so chi avra’ il coraggio di dire che va bene, perche’ c’e’ l’impossibilita’ per gli elettori di scegliere il proprio eletto” ha detto. Quanto al Governo, ”non vedo come una forza politica responsabile possa presentarsi agli elettori dicendo che lo ha fatto cadere perche’ non era d’accordo su un provvedimento”. ”Monti deve avere la maggioranza sui provvedimenti, e la natura di questa maggioranza e’ tale che il confronto sara’ molto approfondito. Sono convintissimo che nessuno revochera’ la fiducia”.