“Tutta l’Italia vi guarda con ammirazione ed orgoglio e vi ringrazia per il contributo che state dando a prezzo di enormi sacrifici personali: fate onore al modo italiano e civile di partecipare anche con durezza e con sacrificio, quando occorre, all’opera di pace e coesistenza”.
Così il premier Mario Monti si è rivolto oggi al contingente italiano in Afghanistan: “Siete circondati dall’affetto sincero e partecipe di tutti gli italiani”, ha aggiunto il premier in visita a Herat nel giorno della Festa delle Forze Armate. “Il militare italiano impegnato a sostegno della popolazione afghana, quello impegnato in Libano o nelle varie missioni di osservatori dell’Onu, come è tradizione per le Forze Armate italiane, rispetta la popolazione, i suoi usi e costumi, le sue credenze religiose”, ha aggiunto il premier ricordando che “é così rispettato e stimato nel contesto in cui opera. E’ motivo di orgoglio per se stesso, per il Governo che rappresenta e per tutti i cittadini italiani”. Parlando al contingente italiano in Afghanistan, Monti ha poi ricordato che “della vostra professionalità hanno beneficiato e continueranno a trarre profitto tutte le aree dell’Afghanistan in cui sono presenti ed attive forze armate italiane, ed in particolare la Regione Ovest, esempio mirabile di riuscita transizione militare, di buon governo, di rispetto dello stato di diritto e di dinamismo economico, resi possibili dall’azione Italiana, ‘Shohna ba Shohna’, spalla a spalla, con le controparti afghane”.