“Dispiace la polemica che sta montando sul rifinanziamento sulle missioni internazionali per la pace.” È quanto dichiara il Ten. Col. Gianfranco Paglia, consigliere del ministro Mauro.
“È opportuno chiarire- ha continuato- che le Forze Armate non appartengono a nessun colore politico e se un giuramento é stato prestato questo è quello alla Bandiera. I nostri militari sarebbero ben contenti di stare a casa, ma con grande spiritato di servizio e sacrificio, sono pronti ad andare in qualsiasi teatro quando vengono chiamati. E non a caso sono l’esempio più bello. I soldati italiani non sono guerrafondai, bensì dei veri professionisti capaci allo stesso momento di portare un fucile e regalare un sorriso a quei bambini che vivono in un contesto tutt’altro che felice. Del resto il motivo fondamentale per cui sono mandati in missione è quello da un lato di sconfiggere il terrorismo, dall’altro lavorare per cercare di dare un futuro migliore a quei popoli con cui vengono in contatto. Vorrei, comunque, ricordare ai tanti che fanno confusione che le missioni in cui le nostre Forze sono impegnate sono tutte sotto mandato internazionale. Questo vuol dire che è la stessa comunità internazionale a richiederle. Le polemiche scatenatesi, quindi, nell’ultimo periodo mi sembrano più strumentali che altro”.