“Scouting? La parola usata da Bersani in riferimento ai futuri eletti del Movimento 5 Stelle é un modo per dire che molti loro argomenti sono cose che noi vorremmo fare” e sulle quali si potranno trovare “convergenze”, a partire da “temi di giustizia sociale, corruzione e costi della politica”. Lo spiega in una intervista al Corriere della Sera Nico Stumpo, uomo chiave nella campagna per le primarie di Pier Luigi Bersani.
“Noi – precisa – non abbiamo mai fatto campagna acquisti” e “la nostra maggioranza non sarà un recinto chiuso: servirà un consenso forte e quindi siamo pronti a confrontarci con tutte le forze europeiste” e quindi “non con il Movimento cinque Stelle, ma con i singoli futuri eletti in Parlamento. Il M5S rappresenta il termometro del malcontento italiano. Segna febbre, indignazione diffusa. Serve una cura che in politica significa proposta” che al movimento “manca, c’é solo protesta”.