Lunedi’ scorso, due giorni prima di venire indagato per peculato, l’allora capogruppo alla Regione Lazio e segretario regionale dell’ Idv Vincenzo Maruccio era stato pesantemente contestato da alcuni iscritti all’Idv durante un’infuocata assemblea del partito a Roma.
La base gli contestava di non essersi opposto all’aumento dei fondi ai gruppi regionali e Maruccio quasi giustifica il suo stipendio, ovvero quello di ogni consigliere regionale, spiegandolo compreso il cumulo di indennita’. Ed e’ qui, come si puo’ vedere in un video su ansa.it che la platea si scalda. Nel video si vede Maruccio parlare in piedi al microfono dopo numerosi interventi, quasi tutti critici con il suo operato, e spiegare alla platea le varie voci dello stipendio di un consigliere regionale. L’intervento suscita le contestazioni della base che rimprovera al capogruppo e agli altri consiglieri l’aumento dei fondi ai gruppi regionali. ”Te lo spiego”, dice Maruccio, che si alza dal tavolo degli oratori a cui siede assieme al segretario romano dell’Idv Roberto Solda’. In piedi, intervenuto prima di Maruccio, un altro consigliere regionale del partito, Claudio Bucci (ne erano presenti 4 su 5, tranne Anna Maria Tedeschi, che ha poi preso il posto di Maruccio come capogruppo). ”Lo stipendio da consigliere regionale da cosa e’ formato? – dice Maruccio – E’ formato: A) Indennita’ di funzione; B) Indennita’ di carica, che vuol dire se sei presidente di Commissione, vice presidente di Commissione, capogruppo (…)”. Maruccio spiega quindi il cosiddetto rapporto elettore-eletto, che rappresenta un ulteriore, consistente voce dello stipendio; cita ”l’articolo 8 di una legge del ’73, il rapporto eletto-elettore, che e’ quello che hanno i parlamentari”, dice. Quindi il capogruppo e segretario regionale riepiloga quanto percepisce un consigliere (circa 12 mila euro): una cifra che suscita la rabbia della platea, si sentono urla e alla fine Maruccio si risiede. L’assemblea – convocata dal segretario romano Roberto Solda’ con una lettera aperta, per fare chiarezza dopo il caso Fiorito – si e’ svolta nella Sala Valdese di via Dionigi ed e’ durata dalle 3 di pomeriggio alle 10 di sera, secondo chi era presente.