“Stiamo parlando di un fondo che ha sede in Inghilterra e che utilizza il diritto delle Cayman allo scopo di pagare le tasse solo in Inghilterra. Una procedura che chi conosce le regole del gioco della finanza sa che è normale, non parliamo dei paradisi fiscali di chi evade.
Anche il ministro Passera ha definito Serra una persona di grande qualità”. Lo dice Matteo Renzi in un’intervista al Secolo XIX. “Alle Cayman – prosegue il sindaco di Firenze – hanno sede 1’80% dei fondi internazionali che devono comprare il nostro debito pubblico e non credo che Bersani abbia fatto una bella figura: sono gli stessi a cui magari tra qualche mese dovrà andare a chiedere di comprare i titoli pubblici italiani. Io mi fermerei qui con questa polemica, se poi lui vuole continuare noi ci siamo. Ma per ora mi fermo”. Renzi accenna agli “esempi di meccanismi della politica” che “non hanno funzionato: dal Monte dei Paschi e Banca 121 ad Antonveneta. E poi ricordo la vicenda dei ‘capitani coraggiosi’ che acquisirono Telecom: un’operazione molto discutibile fatta ai tempi in cui D’Alema era al governo e Bersani ministro”. A proposito delle regole delle primarie, “Bersani dà l’impressione di voler ridurre la partecipazione. Aveva detto che non avrebbe cambiato le regole e non è andata così – aggiunge Renzi – Ci siamo fidati, prendiamo atto che ha cambiato idea, ma dà l’impressione di voler vincere una gara truccata”.