Ce ne fossero di militanti come Massimo Schiavone nel partito democratico casertano. Il giovane consigliere comunale di Sessa Aurunca, che alle spalle ha già una lunga esperienza politica e amministrativa, ha le idee chiare su come rilanciare i dem di Terra di Lavoro. Ai microfoni di Campania Notizie Schiavone ha indicato la strada da imboccare: “Basta con i padroni, il popolo del centrosinistra chiede collegialità e condivisione di un progetto ben delineato e di lunga prospettiva. La principale istanza che proviene dai territori – ha aggiunto l’esponente di spicco del Pd – è l’unità. Dobbiamo mettere da parte le correnti. Basta con le tribù. Dobbiamo lavorare tutti assieme per aprire le porte del partito che ci guardano con interesse, ma che sono stufi di assistere alle guerre tra le diverse componenti interne”. Un altro chiodo fisso del consigliere comunale di Sessa Aurunca “è la centralità dei circoli che devono essere valorizzati e aiutati nell’azione politica svolta a livello locale”. “Solo così – afferma Schiavone – possiamo consentire al Pd di tornare a essere un partito attrattivo e radicato sul territorio”. Alle politiche i democrat di Sessa Aurunca hanno dovuto lottare su tre fronti: quello di destra rappresentato dall’ascesa di Fratelli d’Italia, quello populista dei 5 Stelle e quello interno con il sistematico boicottaggio elettorale di Gennaro Oliviero, che ha fatto di tutto per togliere consensi al Pd locale. Ma Schiavone e company, in primis l’ex sindaco Silvio Sasso, si sono rimboccati le maniche è hanno ottenuto addirittura 4 punti percentuali in più rispetto alla media regionale. Un successo andato ben oltre ogni più rosea previsione della vigilia. Un dato che è stato molto apprezzato dal neo deputato Stefano Graziano e da Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo. Via i padri padroni. Basta con le tribù. Solo uniti si riparte per costruire un nuovo partito democratico casertano in grado avanzare proposte concrete e di rappresentare una forza politica credibile. “Con l’obiettivo – rimarca il consigliere comunale sessano – di dare voce al popolo del centrosinistra partendo dal basso e avendo grande attenzione per i circoli e i territori”. Se ci sono i giovani-vecchi, finti democratici che si rivedono nella gestione padronale di Gennaro Oliviero, per fortuna nel Pd di Graziano e Picierno emergono i giovani-saggi. E Massimo Schiavone né è l’espressione migliore.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A MASSIMO SCHIAVONE