Un primo accordo è stato raggiunto a Ginevra tra le potenze del 5+1 e l’Iran. In base ai termini dell’accordo di Ginevra, l’Iran si è impegnato a interrompere l’arricchimento dell’uranio sopra il 5%, a non aggiungere altre centrifughe e a neutralizzare le sue riserve di uranio arricchito a quasi il 20%, mentre le maggiori potenze non imporranno per i prossimi sei mesi sanzioni a Teheran.
Lo rende noto la Casa Bianca. ”Questo accordo è un primo importante passo e apre il tempo e lo spazio per andare avanti con nuovi negoziati e raggiungere entro sei mesi un accordo generale”. Lo ha detto il presidente americano Barack Obama commentando a caldo lo storico accordo raggiunto a Ginevra tra il gruppo 5+1 e l’Iran. Il presidente americano Barack Obama ha chiesto ufficialmente, in diretta tv, al Congresso di non imporre nuove sanzioni contro Teheran, che ”potrebbero far saltare questa intesa di Ginevra, che e’ un primo passo promettente”. L’accordo di Ginevra e’ “un primo passo che rende il mondo più sicuro. Ora c’e’ ancora da lavorare”. E’ il primo commento su Twitter del segretario di Stato americano John Kerry all’accordo raggiunto a Ginevra. Con l’accordo raggiunto oggi con i Paesi del 5+1 l’Iran ”ha ottenuto esattamente quanto voleva: un alleviamento sostanziale delle sanzioni e il mantenimento di componenti importanti del proprio programma nucleare”. Lo afferma il premier israeliano Benyamin Netanyahu, secondo cui si tratta dunque di un ”cattivo accordo”.