I due visionari della nuova età dell’oro trumpiana, Elon Musk e Vivek Ramaswamy, hanno lanciato una insolita offerta di lavoro: cercano americani con un alto quoziente intellettivo, disposti a lavorare più di dieci ore al giorno per produrre noiosissimi tagli alla spesa pubblica e farlo assolutamente gratis. Zero dollari di stipendio. In un post pubblicato su X all’account del nuovo Department of Government Efficiency, che ha già più di 1,3 milioni di follower, Musk si è rivolto agli americani “rivoluzionari”, che vedono con entusiasmo la missione dell’agenzia dei tagli alla spesa pubblica creata da Trump e voluta dal proprietario miliardario di X, per dare una enorme sforbiciata al budget federale. “Non abbiamo bisogno – si legge sull’account – di altri generatori di idee part-time. Abbiamo bisogno di rivoluzionari ad alto quoziente intellettivo, favorevoli a un piccolo governo, disposti a lavorare più di ottanta ore a settimane, per un taglio dei costi non proprio glamour”. “Se sei tu – ha aggiunto – invia un messaggio privato a questo account con il tuo curriculum. Elon e Vivek esamineranno l’uno per cento dei candidati migliori”.
In un post a parte, Musk ha commentato: “In effetti questo sarà un lavoro noioso, creerà un sacco di nemici e il compenso è pari a zero. Che grande affare!”, ha concluso, accompagnando la frase da un emoticon che ride. Chi è miliardario si può consentire di ridere. Il perché uno debba lavorare gratis, non lo hanno spiegato, ma la proposta ha generato entusiasmo tra gli utenti, alcuni dei quali hanno mandato subito il curriculum. Altri hanno rilanciato la proposta, interpretata come un gigantesco “fuck you” scritto da Musk sulla parete di un muro bianco, simbolico messaggio rivolto ai rappresentanti del governo Biden. L’uomo più ricco al mondo ha promesso di tagliare la burocrazia federale di un terzo, riducendo la spesa pubblica di duemila miliardi, mettendo in guardia gli americani da un “periodo che inizialmente sarà duro”. A inizio settimana, presentando la nuova coppia di sforbiciatori, Trump li aveva definiti una sorta di coppia della provvidenza: “Insieme – aveva detto – questi due meravigliosi americani apriranno la strada alla mia amministrazione per smantellare la burocrazia governativa, ridurre le regolamentazioni eccessive, tagliare le spese inutili e ristrutturare le agenzie federali, essenziali per il movimento ’Save America’”. Trump ha presentato il nuovo dipartimento come ‘Progetto Manhattan’ dei nostri tempi, riferimento al programma di ricerca guidato dagli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale per creare la bomba atomica. Dopo il primo attentato a Trump, a luglio, Musk è emerso come uno dei più fervidi alleati del tycoon, autoproclamandosi ‘dark Maga’. Il miliardario ha poi donato 120 miioni di dollari alla campagna e tenuto comizi per il tycoon in Pennsylvania. Con la vittoria di Trump, il patrimonio di Musk è cresciuto in poche ore di otto miliardi.