NAPOLI – Diventa operativo il piano di rilancio delle aree colpite da crisi industriale della Campania: il ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato, il presidente della Regione Stefano Caldoro e l’ad di Invitalia Domenico Arcuri hanno firmato oggi a Roma, nella sede del dicastero di via Veneto, un’intesa da 150 milioni di euro che avvia una serie di importanti azioni per la conversione e il rilancio delle principali aree di crisi industriali presenti sul territorio campano: Acerra, Airola, Avellino, Caserta e Castellammare di Stabia.
A renderlo noto è un comunicato del Ministero dello Sviluppo Economico. Le risorse a disposizione – in base al Piano di Azione e Coesione – ammontano a 150 milioni di euro. Già nei prossimi giorni, il Mise, in collaborazione con la Regione Campania, definirà le priorità su cui concentrare gli interventi e potrà attivare le procedure per raccogliere manifestazioni di interesse di realtà imprenditoriali intenzionate a realizzare investimenti anche a carattere innovativo nelle aree interessate. Tali investimenti saranno incentivati attraverso l’adozione di Contratti di Sviluppo e altre forme di agevolazione finanziaria. La realizzazione del Piano di rilancio sarà attentamente monitorata da un Comitato esecutivo di 5 persone (3 in rappresentanza del Mise e 2 della Regione) che si avvarrà del supporto dell’Agenzia Invitalia e della società in house della Regione Campania.