Sarà il turismo sostenibile il tema principale del Forum europeo del Turismo in programma a Napoli il 29, 30 e 31 ottobre 2014. L’evento si colloca nel quadro delle iniziative del Semestre italiano della Presidenza dell’Unione europea e Napoli è stata indicata come città ospitante dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. La manifestazione, realizzata con il contributo della Commissione europea, della Presidenza del Consiglio, del Comune di Napoli e della Regione Campania, vedrà la partecipazione accanto a operatori provenienti da tutto il mondo, di tutti i ministri della Cultura e del Turismo dei Paesi europei. ”E’ – ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele – una grandissima occasione per la città, segno dell’importanza del settore e della ripresa turistica che Napoli sta vivendo”. La tre giorni sarà un susseguirsi di convegni, dibattiti su quattro filoni: Turismo sostenibile, Digitalizzazione e innovazione nel turismo, Formazione ed educazione turistica, Azioni per promuovere l’Europa come destinazione turistica, cui si aggiunge una sessione plenaria di presentazione delle conclusioni di ciascun tema. Due giorni fa – come raccontato da Daniele – è arrivata a Palazzo San Giacomo la lettera del Ministro che ufficializzava la decisione di far svolgere l’evento a Napoli. ”E’ stato – ha spiegato l’assessore – un lavoro di mesi, per cui il sindaco de Magistris si è speso e impegnato e costituisce per Napoli un’occasione importante in questo momento difficile”. I lavori si svolgeranno nelle sale del Museo di Capodimonte e saranno preceduti da una riunione informale dei Ministri del Turismo e della Cultura dei Paesi europei, dei Paesi candidati all’adesione e dei Paesi dell’Efta con l’intento ”di sottolineare le sinergie tra cultura e turismo e il ruolo che questi due ambiti possono rivestire per la crescita economica e occupazionale”. Gli ospiti internazionali – come da programma – trascorreranno una serata al Teatro San Carlo e ceneranno nel Salone della Meridiana presso il Museo Archeologico di Napoli.

 

 

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