NAPOLI – L’inciucio con Berlusconi sul presidente della Repubblica per ottenere il via libera alla costruzione del governo sta mandando in frantumi il Partito Democratico. Un autentico capolavoro firmato Bersani e dal gruppo dirigente che, votando Marini, sta eludendo quell’istanza di cambiamento che arriva dalla base democrat. In tanti, ieri e oggi, stanno manifestando la propria contrarietà sui social network, qualcuno e sceso in piazza ed ha strappato le tessere. Altri inizieranno a breve una mobilitazione per chiedere al Pd di votare Stefano Rodotà.
Su facebook, intanto, è stato annunciato che tra poco meno di mezz’ora i Giovani Democratici di Napoli occuperanno la federazione, dove inizierà un’assemblea per impedire l’accordo con il Pdl. Anche i Gd casertani, guidati da Pasquale Stellato e Pasquale Fiorenzano, stanno pensando ad una mobilitazione forte e, a quanto pare, anche ad Avellino c’è grande fermento.
Una protesta è in corso anche ad Aversa dove è stato affisso un cartello con su scritto “Con polpette e casalesi noi non inciuciamo. Pd Aversa Occupato”
Insomma sembra proprio che Bersani, dopo aver perso le elezioni, sia riuscito anche ad affossare il partito