”E’ ora che il Governo e la Giunta regionale della Campania avviino un’azione complessiva ed efficace sul territorio di Acerra, affrontando tutti gli aspetti della problematica ambientale, fornendo dati certi, univoci e chiari alla popolazione,e stabilisca le modalità relative alle bonifiche e alle emergenze ambientali”. E’ quanto afferma il sindaco di Acerra (Napoli), Raffaele Lettieri, aggiungendo che la propria Amministrazione comunale ha chiesto al vice presidente ed assessore all’Ambiente della Regione, Fulvio Bonavitacola, ”nuovamente l’impegno straordinario dell’Esecutivo regionale per la bonifica dei siti inquinati sul territorio”. Il sindaco, inoltre, ha ricordato che l’Amministrazione comunale, già ad ottobre del 2015 ha sollecitato ”un urgente e necessario intervento della Giunta regionale, non più procrastinabile, sui diversi temi ambientali che riguardano Acerra, a tutela della salute dei cittadini”. ”E’ primario per l’Amministrazione dare priorità alle bonifiche e alle emergenze ambientali – ha aggiunto – che sono state indicate nell’Accordo di programma sulle compensazioni ambientali siglato con gli allora rappresentanti del Comune di Acerra, all’atto dell’accensione del termovalorizzatore, con il quale il Commissario si impegnava ad attuare gli interventi già programmati dall’Ente comunale, dando assoluta priorità alla rimozione degli abbandoni incontrollati di rifiuti. Accordo fino ad oggi non rispettato”. Lettieri, quindi, sottolinea che il decreto ”terra dei fuochi” ha fornito ”una prima rapida risposta alle preoccupazioni delle amministrazioni locali e dei cittadini”, aggiungendo però che ”non sono stati colmati i ritardi imperdonabili accumulati fin dall’approvazione della legge di riconversione del decreto”.