Ok dal Consiglio comunale di Acerra, a diversi provvedimenti economici che riguardano la contabilità dell’ente in adeguamento alla nuova normativa contabile. Prosegue il lavoro del Consiglio comunale di Acerra che ha approvato deliberazioni che riguardano aspetti della contabilità armonizzata nel momento di convergenza tra la vecchia normativa e la nuova normativa. Per far convivere le due normative, infatti, la maggioranza consiliare ha approvato il rinvio all’anno 2016 della contabilità economico-patrimoniale del piano integrato dei conti e del bilancio consolidato, proprio ai sensi degli artt. 3, comma 12, e 11/bis, comma 4, del d.lgs. n. 118/2011. A seguito del riaccertamento straordinario, dovuto alla nuova normativa, il Consiglio ha approvato anche la riclassificazione ed il ripiano del disavanzo derivante da riaccertamento straordinario dei residui, ai sensi dell’art. 3, commi 15 e segg., del d.lgs. n. 118/2011 e art. 2 D.M. 02.04.2015. Approvata anche la presa d’atto relativa ai rilievi della deliberazione della Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per la Campania n. 159/2015. La città di Acerra, inoltre, oggi è stata premiata per il quarto anno consecutivo per la raccolta differenziata, arrivando al secondo posto tra i migliori comuni ricicloni della Campania tra i 50mila ed i 100mila abitanti. In base a questa speciale classifica di Legambiente Acerra rientra tra le Amministrazioni che hanno raggiunto la percentuale del 65% (come richiesto dalla normativa vigente), mentre per stabilire la classifica generale e la premiazione dei comuni è stato definito un metodo di valutazione, che tiene conto della percentuale di raccolta differenziata raggiunta dai comuni nel 2014 e della valutazione delle buone pratiche adottate dagli stessi. Dalla somma dei due indicatori è fatto derivare l’indice IPAC (Indice di prestazione ambientale del comune) che stabilisce la graduatoria finale, facendo raggiungere ad Acerra il secondo posto, con il 76,51%. In occasione della premiazione il Sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri, ha sottolineato che l’Amministrazione locale ritiene sempre prioritario il recupero di tutto ciò che fu riconosciuto al Comune di Acerra per la presenza dell’impianto di termovalorizzazione dei rifiuti sul territorio comunale dai protocolli di intesa firmati nel 2009, i quali prevedevano, tra le altre cose, sgravi per i cittadini sulla bolletta dell’energia elettrica e sulla tassa dei rifiuti. La Tari (tassa sui rifiuti) infatti è stata diminuita dall’Amministrazione Lettieri, anche grazie ai buoni risultati sulla raccolta differenziata e nel 2014 è stata fissata su 3,55 euro al metro quadrato incluso le addizionali per le abitazioni, mentre nel 2012 e 2013 la tariffa era di 3,75 euro a metro quadrato più il 10% di addizionali. Posto che per il 2013 si è pagato finora il 70% del totale, raffrontando il 100% di quanto pagato nel 2014 ed il 100% di quanto pagato nel 2012, al netto delle eventuali rivalutazioni catastali, si percepisce la diminuzione raggiunta grazie anche allo sforzo di tutti i cittadini con la raccolta differenziata. Nel pomeriggio di oggi, inoltre, il primo cittadino di Acerra, Raffaele Lettieri, ha preso parte alla conferenza della Città metropolitana di Napoli per l’approvazione definitiva della proposta di statuto della Città Metropolitana, alla presenza di tutti i sindaci dei comuni dell’area metropolitana.
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