“Dal mese di gennaio gli addetti stampa dei gruppi del Consiglio regionale non percepiscono alcun emolumento. Una situazione inaccettabile di cui, legge alla mano, non capiamo il perché. Ci rivolgiamo al presidente del Consiglio Paolo Romano, al comitato di presidenza ed ai questori, per evitare che colleghi – da anni impegnati quotidianamente al servizio delle istituzioni e dei gruppi consiliari – vengano mortificati senza alcun motivo.
Il sindacato dei Giornalisti, nel caso che la situazione perdurasse, denuncerà la violazione dei diritti dei giornalisti in tutte le sedi competenti. Perché sui diritti dei collegi non si transige”. Lo dichiara in una nota Massimo Calenda Consigliere nazionale Fnsi.