Scoppia la polemica per l’uscita autostradale assegnata a Boscoreale e «scippata» a Torre Annunziata. Tutto nasce alcuni mesi fa, quando è stato aperto il nuovo centro commerciale Maximall Oplonti, che sorge a Torre Annunziata, ma in una strada che segna il confine con Pompei e proprio Boscoreale. Momentaneamente cancellata – solo in direzione Nord dell’Autostrada A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria – l’area di servizio Torre Annunziata Est, è stata ricreata un’uscita denominata per alcuni mesi «via Settetermini», strada a metà tra le due cittadine all’ombra del Vesuvio. A inizio dicembre, però, il sindaco di Boscoreale, Giuseppe Balzano, ha scritto alla società Autostrade Meridionali, ottenendo la denominazione della nuova uscita autostradale creata in corrispondenza del km 21.350 della A3, solo in direzione Nord. Quanto basta per scatenare le proteste da Torre Annunziata, con una lettera inviata dal sindaco Giosuè Starita e da diversi gruppi politici che non hanno gradito questa scelta, poiché «le auto escono in territorio di Torre Annunziata, e le spese di manutenzione gravano sui cittadini torresi».

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