NAPOLI – Il Comune di Napoli attraverso i diversi servizi afferenti all’assessorato alle Politiche Sociali, ha attivato un piano di intervento per l’emergenza Caldo per sostenere e soccorrere soprattutto quelle fasce più deboli della popolazione, anziani, disabili, minori, senza dimora, indigenti, persone sole, che non hanno modo di provvedere autonomamente a se stessi o di mettersi al riparo dai rischi derivanti dalle alte temperature. Un programma articolato che prevede diversi campi di intervento e l’attivazione di un circuito di rete con altri Enti dediti all’assistenza, come l’Asl, la Croce Rossa, il Centro Servizi per il Volontariato, per poter raggiungere in maniera più capillare ogni punto della città.
Avvalendosi della collaborazione anche di tanti operatori sociali in molti casi volontari è stata intensificata l’attività della Centrale Operativa Sociale, (081 5627027) a disposizione del cittadino 24 ore su 24 per raccogliere le segnalazioni e le richieste di aiuto e attivare di conseguenza i servizi predisposti. Una rete di collegamento con i Centri Sociali per i Servizi Territoriali afferenti alle diverse Municipalità ha contribuito a creare un’anagrafe degli anziani a rischio che vengono sistematicamente contattati dagli operatori per verificare e monitorare costantemente lo stato di salute. In sostanza, l’Anagrafe dei ‘fragili’ corrisponde al momento a circa 1300 utenti di cui quasi 500 assistiti anche dal servizio di Telesoccorso. Rispetto a questo target , la Centrale Operativa ha svolto attività di sorveglianza attraverso telefonate, anche ripetute nel corso della giornata (1200 contatti telefonici), modulate a seconda del Livello di Allerta Meteo trasmesso dalla Protezione Civile. Un servizio di pony sociale disponibile ad accompagnare anziani e disabili presso le strutture sanitarie o per acquistare generi alimentari, disbrigo di pratiche amministrative, raggiungimento di luoghi ludico-ricreativi: circa cento interventi su tutte le Municipalità. Un servizio di controllo sulle 24 ore delle strade cittadine per segnalare e portare soccorso ai tanti senza dimora che in numero sempre maggiore popolano le strade della nostra città. “Un piano complesso – ha dichiarato l’Assessore al Welfare Sergio d’Angelo – che viene confermato ed ulteriormente rafforzato proprio in previsione di queste ulteriori ondate di calore, anche attraverso la distribuzione di opuscoli e materiale informativo sulle diverse strutture di ricovero assistenza e centri di informazione ed ascolto, confermando così la grande attenzione dell’Amministrazione verso le fasce sociali più svantaggiate. Un lavoro che proseguirà con l’implementazione dell’Anagrafe delle persone fragili che si propone l’obiettivo di monitorare e seguire nel prossimo anno 5.000 utenti”.