NAPOLI – ‘Da una parte c’e’ un attestato di riconoscimento dall’altro l’individuazione un percorso che va rafforzato”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, intervenuto alla cerimonia inaugurale della Corte dei Conti commentando le relazioni dei giudici contabili.
”Un riconoscimento che raccogliamo – ha affermato – e ci sono aspetti che ancora sono di stimolo su azioni che vanno continuate con forza ed efficacia” . Nel suo intervento Caldoro ha ricordato le azioni della Regione Campania per i conti regionali. Da un lato il piano di stabilizzazione finanziaria, dall’altro il piano di rientro per la sanita’ in base al quale ”da 835 milioni siamo passati a 120milioni che, per noi, e’ di fatto un pareggio”. ”Occorre garantire non solo buona spesa, correttezza e controllo – ha sottolineato – ma i livelli essenziali delle prestazioni in sanita’, su servizi pubblici come i trasporti, sull’ambiente, il sociale”. ”E’ questo il grande interrogativo che pone il problema alla politica – ha aggiunto – Serve una forte azione politica che da una parte riesca a controllare e fare una buona spesa, dall’altra a garantire crescita perche’ e’ la crescita che garantisce Pil”. ”L’aumento della pressione fiscale non aumenta la ricchezza – ha concluso – Solo azioni di inasprimento per trovare le coperture non fanno crescere il paese. Le due cose devono andare di pari passo”.