“Quella di Campania Ambiente è una vicenda che si trascina ormai da tre anni. Diverse volte ho convocato,nelle ultime settimane, gli assessori interessati in audizione presso la Commissione Trasparenza e Controllo che presiedo senza purtroppo nessun risultato” Lo ha dichiarato Nicola Caputo Consigliere regionale del Pd.
“La prossima audizione è stata riconvocata per il 9 gennaio pv, spero che in quell’occasione si faccia finalmente chiarezza e si diano risposte risolutive. Non è più sopportabile lo scarica barile tra le competenze dei diversi assessori e si inizi a fornire risposte concrete ai cittadini ed ai tanti lavoratori che aspettano di poter dare il proprio contributo per le bonifiche superficiali . Sono anni che aspettiamo che la Società Campania Ambiente venga messa concretamente in condizioni di operare, purtroppo fino a questo momento non c’è stata alcuna azione concreta ma solo proclami”.
“Gli assessori Romano e Nappi hanno dato la loro disponibilità ad essere presenti il 9 gennaio: dopo i vari rinvii credo sia arrivato il momento che si faccia luce su una vicenda che si trascina sterilmente da tre anni. Sono necessarie risposte sullo stato di definizione del piano industriale, del quale si continua vagamente a parlare senza averne mai vista traccia, sul management che questo ipotetico piano dovrebbe realizzare e sullo stato di definizione futuro dei tanti lavoratori che potrebbero offrire il proprio contributo alla gestione ed al risanamento dell’ambiente in Campania”.
“Nonostante la gravissima crisi ambientale si tiene bloccata una realtá che potrebbe, da subito, iniziare quella bonifica superficiale, quanto mai urgente e necessaria ed è paradossale che sul futuro di tanti lavoratori ex Astir la Giunta regionale non riesca ancora a pronunciare una parola definitiva”.