“La segreteria regionale del Pd Campania rimarca la posizione espressa ieri, subito dopo aver appreso la notizia dell’indagine sul comune di Casavatore, confermando il giudizio irrevocabilmente negativo sull’intreccio malavitoso tra politica e camorra che emerge dall’inchiesta della Dda di Napoli. Ribadiamo che sulle battaglie di legalità non guardiamo in faccia nessuno”. A dirlo è il segretario regionale del Pd Campania, Assunta Tartaglione, in riferimento alle nuove notizie comparse oggi sulla stampa. “Prendiamo atto dell’autosospensione dal partito di Silvestri – aggiunge Tartaglione – così come da noi auspicato già ieri. È un gesto che comunque non è sufficiente a ripristinare il clima di legalità a Casavatore, dove sono necessari ulteriori decisioni altrettanto ferme. Tuttavia respingiamo con la stessa fermezza ogni tentativo di strumentalizzazione da parte degli esponenti del M5S nei confronti dei nostri dirigenti nazionali”. “Il M5S rivolge attacchi vergognosi al vicesegretario Guerini per la sua presenza a Casavatore durante la campagna elettorale dello scorso anno, in un momento in cui non c’era alcuna avvisaglia di quanto emerso a distanza di mesi dalle indagini della magistratura. Nell’esercizio delle sue funzioni politiche, Guerini durante quella giornata ha svolto un tour elettorale a sostegno dei candidati del Pd in quindici comuni che si apprestavano ad andare al voto. Tra questi c’era Casavatore, dove in quel momento non era possibile neanche lontanamente pensare allo scenario che ha portato in queste ore all’apertura dell’inchiesta”, conclude il segretario campano del Pd.
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