NAPOLI – “Temo che la prossima campagna elettorale sarà senza esclusione di colpi se l’antipasto è quello a cui stiamo assistendo in questi giorni”. Lo ha detto il coordinatore della provincia di Napoli del PdL, Luigi Cesaro, commentando, afferma una nota, “alcune notizie uscite in questi giorni”.
“La vicenda delle nomine alla Regione Campania – ha continuato Luigi Cesaro – è un esempio illuminante. Si fa dietrologia su una questione che politicamente è di assoluta pertinenza degli organi del partito nei rapporti col presidente Caldoro che è l’unico a poter e dover decidere sui propri assessori. Anzi ritengo il tutto addirittura offensivo proprio nei confronti di Stefano Caldoro e della sua autonomia decisionale. Agitare il nome di Nicola Cosentino è diventata una becera consuetudine di chi intende strumentalizzare qualsiasi decisione e riflessione. E Cosentino ne è una vittima ormai consapevole. Il mio augurio è che si possa portare avanti l’azione politica di qualsiasi partito sui progetti e sulle proposte per rilanciare il nostro territorio. Chi fa altro – ha concluso Cesaro – non fa altro che danneggiare tale ripartenza”.