NAPOLI – La Commissione Patrimonio, presieduta da Vincenzo Varriale, si è riunita oggi per affrontare, con la partecipazione dell’assessore Bernardino Tuccillo, il problema dell’ampliamento dei cimiteri di Pianura e Soccavo. Molto forte, infatti, è la preoccupazione espressa dagli esponenti della IX Municipalità – sono intervenuti i consiglieri Lanzaro, Romano, Birra e l’assessore Giordano – soprattutto per la difficoltà ad essere informati sui tempi di realizzazione del progetto che consentirà di colmare la ormai storica carenza di loculi e fossi per l’interro.
Si tratta di un project-financing che, approvato dalla Giunta nel gennaio 2012, dovrà portare all’ampliamento dei cimiteri di Barra, Pianura e Soccavo e alla realizzazione di 3.910 fosse, 17.558 loculi e 110 cappelle (un secondo project-financing riguarda i cimiteri di Miano, Chiaiano e San Giovanni).
Alla riunione sono anche intervenuti Andrea De Giacomo, già dirigente del Servizio cimiteri, e l’imprenditore Clemente Del Gaudio, presidente della società di progetto che deve realizzare l’ampliamento cimiteriale nell’ambito della IX Municipalità.
Una ricostruzione delle vicende è stata fatta da De Giacomo il quale ha esposto le difficoltà createsi con la ristrutturazione degli uffici comunali (dallo scorso mese di luglio, il servizio cimiteri è stato incardinato nella direzione patrimonio e retto ad interim dai dirigenti della stessa non avendo più un proprio dirigente) e, dal punto di vista tecnico, quelle derivanti dalla complessità dell’accordo necessario con altri enti per la soluzione di problemi riscontrati sulle aree di ampliamento cimiteriale. In particolare, con MetroCampania per quanto riguarda l’area di Soccavo (per la costruzione di una sua linea sotterranea) e con l’Enel per l’area di Pianura (sulla quale insiste un traliccio che dovrebbe essere spostato).
Essendo già i progetti definitivi, ed essendo stata già avviata la procedura per l’esproprio delle aree, la soluzione trovata è quella di chiedere alla società di progetto di presentare due distinti progetti a stralcio di quello complessivo per avviare al più presto i lavori. Questa strategia, sulla quale la società di progetto concorda, prevede che entro una decina di giorni, come ha confermato Clemente Del Gaudio, i progetti-stralcio saranno definiti (si prevede di cominciare a realizzare circa 4000 loculi, dei quali 3000 a Pianura) così da consentire alla Giunta di approvare il progetto esecutivo, con il quale sarà possibile aprire i cantieri, e alla società di progetto di cominciare ad accogliere le prenotazioni degli utenti.
I consiglieri intervenuti (Fellico, Grimaldi, Moretto, Lebro) hanno sottolineato la positività della soluzione trovata che consente di accelerare le procedure suggerendo che le varie problematiche che finora hanno rallentato il percorso siano affrontate in apposite conferenze dei servizi (con il coinvolgimento, oltre che della Municipalità, degli enti interessati).
Su questo ha concordato l’assessore Tuccillo per il quale il proficuo lavoro svolto negli ultimi mesi ha consentito di trovare una soluzione soddisfacente sottolineando che le difficoltà riscontrate finora sono da addebitarsi alla esiguità delle risorse umane degli uffici competenti oltre che alle difficoltà finanziarie del Comune.
Nel corso della riunione, il presidente Varriale ha anche chiesto un aggiornamento sul completamento dell’impianto di cremazione, per il quale, come ha comunicato De Giacomo, c’è stato uno slittamento di qualche mese (sulla data prevista per il completamento, cioè gennaio/febbraio 2013) dovuto al fatto che i fondi sbloccati per attivare il necessario mutuo sono arrivati concretamente a dicembre.
Il presidente Varriale, concludendo la riunione, ha annunciato che la Commissione dedicherà una apposita riunione all’altro project-financing (Miano, Chiaiano e San Giovanni) ed alla situazione del cimitero di Barra, per il quale ci sono seri problemi di esproprio, e monitorerà, con appuntamenti periodici, l’evoluzione della situazione per la IX Municipalità.
