“Per quanto riguarda il Pd, basta questa legge antimafia per raggiungere i 5 Stelle in bestialità”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a Lira Tv. “Come tutti i miei colleghi – ha detto il governatore, che due giorni fa non è potuto intervenire alla festa di Mdp a Napoli per un corteo di contestatori che lo aspettavano – io devo scegliere se salire nei sondaggi, se lisciare tutti quanti, se far finta di non vedere i problemi, o lavorare con serietà per cambiare la realtà. Questa è la mia scelta. I miei colleghi per evitare la contestazione si vendono e rinunciano alla propria dignità e alla propria coerenza. Ma se avessi voluto fare così non mi sarei impegnato nelle sfide come sanità, trasporti ed ecoballe. Io dico quello che penso. Ho rispetto per elettori dei 5 Stelle, che hanno avuto un disgusto rispetto alla politica tradizionale”. De Luca non ha però risparmiato critiche al partito di Grillo: “Anche con loro bisogna fare un’operazione verità – ha detto – Il loro gruppo dirigente è parte dell’Italia del far finta e dell’imbroglio. In 5 anni hanno cambiato tutto. Sono partiti ballando nelle piazze ‘onestà onestà’, e ora Giggino di Maio, che guadagna più di 13 mila euro al mese, fa i saltini in piazza e si mette a fare campagna elettorale da vicepresidente della Camera. Fico ha ragione, ma quando fai le primarie finte ti ritrovi così”.