NAPOLI – “I capigruppo regionali del Consiglio Regionale, nonché i capigruppo vicari, ribadiscono il voto contrario in aula, già espresso in commissione, all’ ipotesi di condono edilizio introdotto con legge di bilancio”. La nota congiunta è firmata da Pietro Foglia, Giuseppe Russo, Luigi Cobellis, Fulvio Martusciello, Daniela Nugnes, Gennaro Salvatore, Eduardo Giordano e Gennaro Oliviero.
“La Regione ci riprova. Con un emendamento, già bocciato in commissione ambiente, si tenta di far approvare dal Consiglio regionale un mini condono per gli abusi edilizi precedenti al 2010 cioé all’entrata in vigore del così detto ‘piano casa’. L’amministrazione comunale di Napoli – hanno dichiarato gli assessori all’urbanistica Luigi De Falco e l’assessore ai Beni comuni Alberto Lucarelli – stigmatizza il comportamento di chiunque utilizzi la retorica del ‘bisogno’ dei cittadini e con false promesse tenti di accaparrarsene il favore, ben sapendo dell’illegittimità di tale proposta, che da una parte giustifica le forme di governo locale corrotte e conniventi e dall’altra alimenta l’idea che vi é sempre la possibilità di sanare gli abusi edilizi”.
“Il territorio è un bene comune che appartiene alle future generazioni mentre a noi è assegnato il compito di tutelarlo e ripristinarne l’integrità fisica e l’identità culturale. E’ intenzione di questa amministrazione ristabilire un corretto equilibrio tra uomo e ambiente – hanno concluso i due assessori – sia dal punto di vista della sostenibilità che dal punto di vista paesaggistico, nonché sostenere e diffondere esempi di politiche urbanistiche fondate sul principio del risparmio del suolo e del territorio quale bene comune. La Regione e i Comuni devono affrontare il bisogno della casa nell’ambito della pianificazione, con norme che salvaguardino l’interesse collettivo all’uso corretto del territorio, escludendo ogni forma di deroga”.
