Via libera all’Osservatorio regionale per i giornalisti minacciati. Il Consiglio regionale della Campania ha votato a maggioranza, con il voto contrario del Movimento Cinque Stelle, un ordine del giorno che impegna il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, a istituire l’Osservatorio che tuteli i giornalisti minacciati. L’ordine del giorno, a firma di Armando Cesaro, capogruppo di Forza Italia, mira a tutelare quei giornalisti minacciati dalla malavita per le inchieste e gli articoli che scrivono e pubblicano. Il testo dell’odg è stato condiviso, fa sapere Cesaro, con l’Ordine dei giornalisti della Campania, le forze dell’ordine ed è a costo zero. I Cinque stelle – spiega Vincenzo Viglione – sostiene che un osservatorio esiste già e ”la Campania è la seconda in Italia come regione per numero di giornalisti minacciati. Nel 2015 sono già 57. Servono, invece, interventi concreti e veramente efficaci per difendere i giornalisti dall’aggressione della camorra, e non solo, d’intesa con la magistratura e con le forze dell’ordine”. Viglione annuncia che sarà presentata a breve una proposta per intitolare l’Aula consiliare a Giancarlo Siani. In un altro ordine del giorno, a firma di Alberico Gambino (Fdi-An), il Consiglio regionale ha impegnato il presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, a individuare, a nomina avvenuta del prossimo commissario di governo per la sanità, i fondi necessari per garantire le cure ai pazienti diabetici e a coloro che si sottopongono a radioterapia, facendo fronte al problema dello sforamento dei tetti di spesa. Tra gli altri ordini del giorno approvati, c’è quello per la ”Rimodulazione dei parametri Isee e Ispe per le borse di studio universitarie”, a firma del Consigliere del Pd Stefano Graziano, finalizzato ad impegnare la Giunta ad aggiornare in tempi brevi i limiti Isee e Ispe stabiliti dalla Delibera di Giunta regionale, portandoli ai valori massimi stabiliti dal Ministero dell’Istruzione, ovvero a Euro 20.000 (Isee) e a Euro 30.000 (Ispe). Approvato anche un testo, a firma della presidente Rosa D’Amelio, in materia di ”Indicazioni Nazionali relative all’insegnamento della Letteratura Italiana per i Licei, iniziative per la revisione”. Con il testo si impegna la Giunta regionale a intervenire nei confronti del Miur affinché siano modificate le Indicazioni Nazionali per l’insegnamento della Letteratura Italiana per garantire nell’elenco la presenza dei poeti e degli scrittori del Sud Italia. ”Nonostante la questione sia stata più volte riproposta, questo argomento non è stato affrontato – ha spiegato D’Amelio – e inspiegabilmente i nostri poeti e scrittori sono esclusi da tali indicazioni penalizzando una parte così importante della letteratura del nostro Paese e dei nostri territori”. La presidente del Consiglio regionale campano ha posto la questione anche in sede di Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali, di cui è vicecoordinatrice