Si è riunita a palazzo Santa Lucia la Giunta regionale della Campania, presieduta da Stefano Caldoro. Su proposta del presidente, è stata approvata la rimodulazione delle risorse relative alla ultima riprogrammazione del Piano di Azione e Coesione, in applicazione della legge 99 dello scorso agosto, Con questa delibera vengono individuati 11 interventi nelle 7 università della Campania, per una spesa complessiva di oltre 58 milioni di euro.
Questi gli interventi previsti in dettaglio:
● Realizzazione nuovo edificio della Facoltà di Ingegneria (Complesso della Real Casa dell’Annunziata) della Seconda Università di Napoli, con un finanziamento di 10 milioni;
● Progetto Campus interconnesso per la sede di Monte di Dio per l’università Parthenope, con un finanziamento di 820 mila euro;
● Complessi immobiliari in via dei Mulini per l’Università del Sannio, con un finanziamento di 5 milioni;
● Informatizzazione, cablaggio, wi-fi e apparati di rete della residenza universitaria dell’Università “L’Orientale”, con un finanziamento di 5 milioni;
● rete dei laboratori dell’ateneo per 650 mila euro, sistemi di servizi integrati per la formazione e la ricerca per 350 mila euro e creazione ambienti spin-off universitari industria culturale 2.0 per 1 milione e 300 mila euro per l’Università Suor Orsola Benincasa;
● realizzazione di 2 laboratori di ingegneria presso il Campus universitario di Fisciano per 2 milioni e 550 mila euro e completamento delle residenze per 8 milioni per l’Università di Salerno;
● realizzazione nuovi insediamenti universitari per 10 milioni e restauro dell’ex convento di Donnaromita a Mezzocannone per 15 milioni per l’Università di Napoli.
E’ stato altresì istituito un fondo di 150 milioni di euro per la realizzazione di misure anticicliche e la salvaguardia dell’occupazione a favore delle imprese. Il fondo prevede misure finalizzate alla stabilizzazione a al rafforzamento del lavoro specializzato, al consolidamento delle passività a breve e al sostegno alle attività economiche colpite da eventi naturali e crisi ambientali, con particolare riferimento all’emergenza Terra dei Fuochi.
La Giunta ha altresì deciso, nell’ambito delle iniziative che sta realizzando sull’accelerazione della spesa, di approvare il riavvio di numerosi progetti di riqualificazione di interesse degli enti locali, lo schema di accordo di programma con l’Università Federico II per il completamento del Polo scientifico di San Giovanni a Teduccio e il completamento del Polo biotecnologico del CNR di via Castellino, nonchè lo schema di protocollo di intesa con Arcadis, per la realizzazione di 4 interventi nei comuni di Scafati, Boscoreale, Calvanico e Siano.