NAPOLI – La II Commissione consiliare permanente, presieduta da Massimo Grimaldi (Nuovo Psi-Caldoro Presidente), ha espresso parere favorevole, all’unanimità sulla proposta di legge in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e qualità del lavoro destinandole, per la fase di start up, 500 mila euro.
La proposta di legge è frutto della unificazione dei testi proposti dal Presidente della Giunta regionale Stefano Caldoro e dell’assessore regionale al lavoro Severino Nappi e dai consiglieri regionali del Pd Antonio Amato, Giuseppe Russo e Corrado Gabriele.
La Commissione ha, poi, espresso parere favorevole alla proposta di legge di Angelo Marino (Città Nuove-Caldoro Presidente) per la costituzione del Comune di Lago Patria (mediante il distacco di Licola, Varcaturo e Lago Patria dal Comune di Giugliano) per quanto riguarda la copertura finanziaria, quantificata, quale mera indicazione economica, in 50 mila euro, per il referendum consultivo della popolazione interessata.
Soddisfazione per i lavori della Commissione è stata espressa dal presidente Massimo Grimaldi che ha evidenziato “la capacità politica dell’organismo consiliare di dare voce alle istanze dei territori e di intervenire su tematiche di primaria importanza per la vita dei cittadini”.
Il parere sulla proposta di legge per il Comune di Lago Patria è stato espresso dalla sola maggioranza (hanno votato a favore il proponente Angelo Marino, il consigliere Giuseppe Maisto del gruppo Caldoro Presidente, la consigliera del PdL Antonia Ruggiero e il consigliere dell’Udc Pietro Foglia), mentre i consiglieri del Pd Raffaele Topo e Antonio Marciano non hanno partecipato a questa parte dei lavori manifestando contrarietà alla proposta di legge “sia nella forma, in quanto la copertura finanziaria prevista non può coprire i costi del referendum di una città di 180 mila abitanti, sia nella sostanza, in quanto la politica non può promuovere la frammentazione amministrativa mentre sul piano costituzionale ci si muove nella direzione opposta”.
Soddisfazione per l’approvazione del provvedimento è stata espressa da Angelo Marino che si è detto “orgoglioso di aver ripreso una proposta di legge presentata nella passata legislatura da Salvatore Ronghi e che darà la possibilità a quel territorio di seguire la propria vocazione turistica nell’ambito della propria autonomia dopo decenni di abbandono e di degrado”.
Il consigliere Giuseppe Maisto ha espresso ringraziamento “al Comitato Liternum guidato da Marco Di Vaio che ha messo in campo una petizione popolare affinchè la proposta di legge venisse rilanciata e sottoposta al parere degli abitanti del territorio giuglianese”.
