La Regione Campania ha stanziato 184 mila euro per le sei aree marine protette. I fondi serviranno a finanziare un piano complessivo di manutenzione, pulizia e monitoraggio delle aree naturali a sostegno della tutela dell’ambiente marino costiero e dell’incremento del flusso di visitatori.
“E’ un importante segnale di attenzione verso questi importanti siti naturali la cui competenza gestionale è in capo al Ministero dell’Ambiente”, commenta l’assessore all’Ambiente Giovanni Romano.
“Attraverso una serie di incontri con i gestori abbiamo preso atto della rilevante valenza naturalistica ed ambientale dei siti protetti e delle difficoltà che caratterizzano l’ordinaria gestione degli stessi. In tal modo intendiamo offrire un concreto aiuto per migliorare le azioni di salvaguardia e di fruizione turistica delle aree protette. Le risorse stanziate serviranno, infatti, a migliorare le dotazioni strumentali e gli interventi di pulizia delle coste nell’ambito della più complessiva strategia dell’Amministrazione regionale per la valorizzazione della risorsa-mare”, conclude Romano.
Questi gli stanziamenti in dettaglio per i 4 enti gestori:
1) Area Marina Protetta Regno di Nettuno: € 60 mila per monitoraggio ambientale e raccolta rifiuti galleggianti, pulizia aree portuali turistiche;
2) Area Marina Protetta Punta Campanella: € 54 mila per monitoraggio ambientale e raccolta rifiuti galleggianti, pulizia rivoli vernotici;
3) Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano: € 50 mila per pulizia delle coste delle Aree Marine Protette Punta Licosa, e Costa degli Infreschi e della Masseta;
4) Soprintendenza Archeologica Speciale di Napoli e Pompei: € 20 mila per cartellonistica informativa e azioni di prevenzione per le Aree Marine Protette Parco Sommerso di Baia e Parco Sommerso di Gaiola.