Ha scelto la strada dell’immediata operatività Vincenzo De Luca. Il neogovernatore della Regione Campania questa mattina ha incontrato i sindaci i cui comuni ricadono nella Terra dei fuochi per iniziare a discutere dell’emergenza ambientale. Si è parlato di questioni importanti per il territorio: dallo smaltimento delle ecoballe e alla messa in sicurezza delle discariche.
“L’eliminazione delle ecoballe e la bonifica della Terra dei Fuochi è il mio primo impegno – dichiara Vincenzo De Luca – a tutela della salute dei cittadini, per la salvaguardia dell’ambiente, per la ripresa dell’agricoltura e del turismo. Abbiamo fatto una valutazione approfondita della situazione e definiremo a breve la metodologia più moderna d’intervento oltre che a tempi certi e serrati. Entro un mese si dovrà decidere tutto. No ad altri termovalorizzatori. Va costituito da subito un nucleo di controllo sanitario sui territori per dare serenità alle famiglie. Bisogna intervenire immediatamente sui roghi e sulla prima messa in sicurezza delle discariche esistenti. Non si dovrà perdere un minuto di tempo. Le soluzioni – conclude De Luca – saranno illustrate ai cittadini entro il mese di giugno. Sempre d’intesa con gli amministratori e le comunità locali”.
Il primo cittadino di Acerra, città sede dell’unico inceneritore attivo in Campania, Lettieri, ha espresso al Presidente De Luca, le proprie considerazioni in merito alle tematiche ambientali e sanitarie del Comune di Acerra, e a breve sarà trasmesso allo stesso presidente De Luca anche un dossier completo sulle questioni sanitarie e ambientali che vedono coinvolto il territorio di Acerra e la sua comunità.