NAPOLI – Via libera alla delibera sull’Acn per l’America’s Cup. La seduta era stata sospesa perché i consiglieri volevano alcuni chiarimenti. Alla ripresa dei lavori, accertata la presenza di 37 consiglieri, il Consiglio ha cominciato, presieduto dal Vice Presidente Frezza, l’esame degli emendamenti alla delibera sull’America’s Cup in discussione.
Il Presidente della Commissione Bilancio, Elpidio Capasso, primo firmatario dell’emendamento n.1, lo ha illustrato dopo aver riferito all’Aula della proficua riunione svoltasi durante la sospensione dei lavori, che ha consentito di fare chiarezza rispondendo ai dubbi e preoccupazioni emerse dal dibattito. Il presidente Capasso ha anche comunicato all’Aula alcune modifiche apportate al testo dell’emendamento che è stato poi approvato a maggioranza con il voto contrario del gruppo di Ricostruzione Democratica e l’astensione di Antonio Borriello (PD).
Con lo stesso esito si è svolta la votazione sul secondo emendamento, presentato dal Sindaco.
Dopo le dichiarazioni di voto di diversi consiglieri – Rinaldi (Federazione della Sinistra), Varriale (Centro Democratico), Pace (Napoli è Tua), Lebro (UDC), Gennaro Esposito (Ricostruzione Democratica), Troncone (IDV), Fucito (Federazione della Sinistra), Antonio Borriello (PD), Fiola (PD), Palmieri (Liberi per il Sud), Moretto (PDL), Santoro (FLI), Zimbaldi (Iniziativa Responsabile) – si è passati alla votazione della delibera sulla autorizzazione all’impegno per il pagamento della Fee dovuta per l’America’s Cup World Series 2013 e alla presa d’atto dell’integrazione contrattuale del 12/11/2012 e del Protocollo d’Intesa firmato il 28/01/2013 fra Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Napoli, Camera di Commercio e Unione degli Industriali per “evoluzione e sviluppo di ACN s.r.l.”
La votazione è stata fatta per appello nominale, così come richiesto dal consigliere Palmieri, ed ha avuto il seguente esito: 27 voti a favore, 3 contrari (Rinaldi di FdS, Gennaro Esposito e Iannello di Ricostruzione Democratica), 5 astenuti (Nonno e Moretto del PDL, Palmieri di Liberi per il Sud, Madonna e Antonio Borriello del PD).
Prima di sciogliersi, il Consiglio ha approvato un ordine del giorno, firmato da tutti i gruppi consiliari, illustrato dalla consigliera Teresa Caiazzo, sulla sicurezza cittadina e l’ordine pubblico. Il documento, constatata la recrudescenza di atti criminali, in particolare contro le donne, impegna il Sindaco ad “istituire un tavolo permanente”, in collaborazione con Prefettura e Forze dell’Ordine, nel quale siano “adeguatamente rappresentate” le donne, che affronti con sistematicità le questioni della sicurezza e dell’ordine pubblico.
Dopo un breve intervento del Sindaco – il quale, dopo aver precisato che la competenza sul tema sicurezza è dello Stato con il quale il Comune collabora, ha dichiarato di concordare sulla proposta da intendersi come l’apertura di un tavolo di confronto permanente per affrontare i tanti temi connessi alla sicurezza, come quello della prostituzione minorile – l’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità.
