NAPOLI – Una delibera per la tutela delle botteghe storiche di Napoli ”che vale anche per la Libreria Guida a Port’Alba” che rischia di chiudere. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, sottolinea che del problema della libreria storica del centro cittadino ”dovrebbero occuparsene soprattutto altri enti, ma sono stato abituato a farmi carico anche quando ci sono inerzie e disattenzioni di altri”. La delibera riguarderà, fa sapere il sindaco, ”sartorie antiche, abbigliamenti storici enogastronomia”.
Attività ”radicate da decenni nella nostra città e che rischiano di chiudere per un momento di crisi economica”. E mette in guardia dal rischio che ”dove chiude una libreria possa aprire un’attività frutto di riciclaggio di denaro sporco” perché ”in un momento di crisi economica sono le mafie ad avere liquidità”. De Magistris ricorda che si sta lavorando alla Casa del Libro. ”Ho dato madnato agli uffici – dice – di trovare un bene importante del patrimonio comunale per farne una Casa del Libro”. Per il sindaco, ”si pone anche un altro problema” legato ai costi degli affitti di negozi e locali commericli che ”sono altissimi”. ”Di questo credo debbano interessarsene il Governo e tutti quelli che ne hanno la possibilità – sottolinea – di farlo così da procedere a una calmierazione dei prezzi perché quanto pagano alcuni gestori di negozi è inaccettabile e non si può sostenere”. ”In attesa che altri si muovano – conclude – noi cercheremo di operare nella direzione di trovare un grande luogo dove ospitare le librerie in difficoltà”.