NAPOLI – La Commissione Ambiente, presieduta da Marco Russo, ha discusso quest’oggi, con la partecipazione del Vice Sindaco e Assessore all’Ambiente Tommaso Sodano, sulle condizioni dell’area di piazza Carlo III, sullo spazzamento delle strade e sulla realizzazione di impianti di compostaggio in città.
Dopo una breve presentazione del Presidente Russo, il Vice Sindaco Sodano ha affrontato le tematiche di piazza Carlo III, riepilogando gli interventi già fatti sulle aree verdi e, con il contributo dei servizi sociali e della Polizia Municipale, per trovare una sistemazione ai senza fissa dimora. Ripulite le caditoie, resta da risolvere, ha aggiunto Sodano, la questione della riparazione dei sifoni, che va fatta a cura della manutenzione stradale, e il problema dell’inquinamento acustico causato dall’operazione di travaso dei rifiuti, dai mezzi piccoli ai compattatori, che l’Asia effettua nelle prime ore del mattino in Piazza Carlo III e che aveva suscitato numerose proteste da parte degli abitanti della piazza rappresentati da un Comitato civico. Tale operazione sarà spostata al più presto in un alto luogo, ha assicurato il Vice Sindaco Sodano, lontano da abitazioni civili, o in Via Santa Maria del Pianto o in un’area cantiere della SEPSA.
In merito alle tematiche dello spazzamento e degli impianti di compostaggio, diverse sono state le questioni sollevate dai consiglieri: la scarsa efficienza dei servizi di spazzamento e la necessità di maggiori controlli (Schiano), la necessità di destinare ai privati partecipanti agli eventi l’onere della pulizia delle zone occupate e l’inizio di sperimentazioni sulla raccolta dell’umido al Vomero Arenella (Attanasio); la scarsa informazione in merito alle ordinanze pubbliche sui rifiuti (Vernetti); la richiesta di chiarezza sul tipo di intervento e di un coinvolgimento della Municipalità sul possibile impianto di compostaggio di Scampia (Fellico); una maggiore attenzione verso le periferie e la necessità di un dibattito più ampio su provvedimenti, quale quello del servizio volontario di guardie ambientali che suscitano elementi di perplessità, come quello del “rimborso spese” (Rinaldi).
Il Vice Sindaco Sodano ha comunicato che sono in corso incontri con Regione e Provincia anche per valutare i cambiamenti che sul ciclo dei rifiuti avranno l’istituzione della Città metropolitana e la definizione degli ambiti ottimali che dovrà esser fatta dalla Regione.
Sul compostaggio, il Vice Sindaco Sodano ha ricordato che è decisivo per completare il ciclo dei rifiuti e per risparmiare le risorse che oggi si spendono per smaltire l’umido. Tuttavia, ha aggiunto, è sbagliato parlare di impianto di compostaggio: si deve parlare piuttosto di gestore anaerobico, una struttura più piccola che non produce odori ed ha bassissimo impatto ambientale. Con l’estensione della differenziata porta a porta, Napoli produrrà molte più tonnellate di umido, a regime saranno 150mila, ed avrà bisogno di 3 impianti: oltre a quello previsto a Scampia, ce ne sarà uno a Napoli Est ed uno a Napoli Ovest.
Attenzione a parte merita il problema dello spazzamento. Impossibili nuove assunzioni, l’Asia deve far fronte allo spazzamento (oltre che alla raccolta differenziata) con il personale a disposizione, ottimizzandone l’utilizzo. Si stanno definendo alcuni provvedimenti di riorganizzazione, come quello del “monoperatore” per la raccolta con i camion, e presto almeno una delle spazzatrici meccaniche sarà operativa. Imminente, infine, un programma di interventi periodici, zona per zona, con l’aiuto di vigili urbani per evitare la sosta delle auto nelle aree interessate alla pulizia.
La Commissione, così ha concluso il Presidente Russo, chiederà al Presidente di Asia Del Giudice un nuovo incontro, specifico sullo spazzamento: deve essere infatti definita al più presto la cosiddetta “mappa dello spazzamento” zona per zona che consentirà, al Comune ed ai cittadini, di sapere con certezza con quale periodicità le singole strade verranno spazzate.