“Ci siamo mossi in modo esemplare tutelando in primo luogo il diritto alla salute e anche altri diritti come quello alla mobilità e alla libera circolazione”. Cosi il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in merito alla decisione presa ieri di revocare l’ordinanza anti smog varata il 31 dicembre e al ripristino del provvedimento precedentemente in vigore. Il sindaco, rispetto alle critiche mosse dal commissario Arpac, ha affermato che ieri mattina il Comune “ha provato a contattare gli uffici Arpac, ma mentre noi eravamo a lavoro anche di domenica, è stato impossibile parlare con loro”. De Magistris ha sottolineato che “noi monitoriamo in tempo reale la città e non quando c’è l’onda mediatica o il protagonismo di turno. Noi siamo sempre sul pezzo h24 e 365 giorni l’anno e agiamo con equilibrio, buon senso”. Il sindaco ha ribadito che la situazione di Napoli “non è come quella di Milano e Roma” e che il Comune ha agito “con correttezza pur senza avere risorse nazionali per incentivare il trasporto pubblico alternativo. Napoli ha dimostrato di essere da esempio come ci ha sottolineato il ministro dell’Ambiente Galletti nel corso dell’incontro che si è svolto a Roma il 30 dicembre”.