“Sono molto felice che il Giudice per le indagini preliminari mi abbia assolto, perché il fatto non sussiste, dagli infamanti reati di falso e truffa, tanto da ritenere di non dover neppure iniziare il processo” Lo dice Antonio Milo, senatore del gruppo Ala-Sc. “La vicenda – spiega il parlamentare originario di Agerola (Napoli) – risale al 2010. Il pm mi ha mosso queste accuse sostenendo che avrei ottenuto il rimborso di alcune fatture per prestazioni fisioterapiche mai godute. La Procura poi, a luglio del 2016, ha chiesto ed ottenuto dal Senato anche l’autorizzazione ad usare le mie intercettazioni legate alla vicenda”. Ieri – conclude Milo – si è scritta la parola fine: non ho né truffato né falsificato alcunché”.