NAPOLI – Il gruppo regionale del PD, attraverso i componenti della commissione agricoltura, Donato Pica, Rosetta D’Amelio e Nicola Caputo, denuncia “il tentativo della maggioranza di trasformare il rapporto di lavoro degli operai idraulico-forestali, da tempo indeterminato a tempo determinato, riducendo il numero di giornate lavorative fino ad un massimo di 188 annue”.
Oltre ad evidenziare “l’illegittimità di tale norma che lede i diritti acquisiti degli operai forestali assunti a tempo indeterminato, in alcuni casi da più di un decennio”, i consiglieri regionali del PD “contestano l’operato della maggioranza che tenta di utilizzare la legge finanziaria regionale, in palese contrasto allo Statuto, per modificare leggi sui più svariati argomenti, bypassando e mortificando il ruolo del Consiglio Regionale”. La programmazione degli interventi a difesa delle risorse naturali e la stessa legge regionale n. 11/96 – concludono Pica, D’Amelio e Caputo – necessitano di un riesame complessivo, ma si chiede che la trattazione venga fatta nei tempi giusti e, in particolare, nelle sedi istituzionali chiamate ad esprimersi per competenza”.