“Comprendiamo che Caldoro, immobile per cinque anni, fa il tifo contro la soluzione del problema ecoballe. Ma resterà deluso. Sono pervenute nove offerte per un volume potenziale di smaltimento pari a circa 900.000 tonnellate, a fronte delle 800.000 in gara. Alcune ditte hanno preferito formulare offerte per il medesimo lotto, con la conseguenza che per 4 lotti sono concentrate 9 offerte e per 4 lotti non risultano offerte”. É quanto afferma il vice presidente della Giunta regionale, Fulvio Bonavitacola. ”In attuazione del bando di gara e del Codice degli appalti, previa condivisione dell’Anac, potrà utilizzarsi la platea dei partecipanti alla gara muniti dei requisiti di legge, per completare rapidamente l’aggiudica dei restanti lotti – aggiunge Bonavitacola – Spiace per Caldoro, ma il problema si avvia concretamente a soluzione. Quando non si comprendono regole e numeri di una procedura complessa sarebbe il caso di documentarsi prima di cinguettare”.