“A Giugliano abbiamo adoperato un buon sistema per selezionare le adesioni al Pd nella fase di tesseramento. Abbiamo sospeso le richieste di tesseramento sia di personaggi sui quali va verificata l’eventuale sussistenza di precedenti penali sia di persone che in maniera palese, solo dieci mesi fa, hanno condotto una campagna elettorale violentissima contro il partito e che ora provano a riciclarsi. Ma sulla base di una lettera di doglianze, non essendoci gli estremi per il ricorso, il nostro circolo è stato nuovamente commissariato”. E’ quanto sostiene Francesco Guardascione, candidato sindaco del Pd alle scorse elezioni a Giugliano in Campania a nome del gruppo consiliare e del circolo (che ha registrato all’ultimo tesseramento 1350 adesioni) facendo appunto riferimento all’ulteriore recente commissariamento disposto, come asserito dalla stessa segretaria regionale Assunta Tartaglione, di intesa con i vertici nazionali. Un appello viene rivolto anche al nuovo commissario on. Nicodemo Oliverio, affinché “ove mai decida di riaprire il tesseramento, sia scongiurata la presenza nel partito di personaggi che hanno combattuto violentemente contro il PD durante le scorse elezioni comunali e venga messo in atto – aggiunge Guardascione ogni cautela possibile per evitare l’ infiltrazione di riciclati e personaggi dall’incerto profilo”.
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