NAPOLI – Antonio D’Alessandro, Segretario provinciale PRC Napoli, e Antonio Perillo, Coordinatore provinciale GC Napoli, si scagliano contro De Magistris per la celebrazionem da parte del Comune di Napoli, della “Giornata del Ricordo”.
“Esprimiamo il nostro radicale dissenso per la scelta compiuta dell’amministrazione comunale di Napoli, guidata dal Sindaco Luigi de Magistris, di celebrare la “Giornata del Ricordo” con un convegno nella sala della Giunta di palazzo San Giacomo alla presenza degli studenti delle scuole. L’iniziativa, per quanto promossa dalla legge, non solo non costituisce un obbligo per le amministrazioni ma si presta ad un’abile operazione revisionista che, strumentalizzando in maniera becera la questione delle Foibe, prova a far passare per vittime i carnefici fascisti che si macchiarono di atroci genocidi nei confronti delle popolazioni jugoslave, e a riabilitare un’ideologia dietro la quale si celano razzismo, antisemitismo, aggressioni violente ai danni di attivisti politici, migranti ed omosessuali. Nel prendere decisamente le distanze da questa scelta, ribadiamo la nostra indisponibilità a qualsiasi forma di riconciliazione con chi ancora difende i massacri e gli eccidi compiuti in Jugoslavia, Grecia ed Africa. Crediamo, infine, che mai come ora sia necessario opporsi ai quei rigurgiti di fascismo che tentano di riaffacciarsi sulla scena politica di un’Italia nata dalla resistenza partigiana, che la liberò dall’invasore nazifascista pagando il duro prezzo di migliaia di vite umane”.