Si è concluso con un nuovo rinvio, tra contestazioni e urla, il congresso regionale dei Giovani Democratici della Campania svoltosi a Napoli per il rinnovo della segreteria regionale dopo le dimissioni, a dicembre, di Antonella Pepe. Qualcuno a rimediato un calcio mentre risulterebbero danni anche alla sede di via Santa Brigida ed in particolare alla porta dell’ufficio della segretaria Tartaglione. Nella riunione, alla presenza di Michele Masulli, per la Commissione di garanzia nazionale, ci sono state forti contestazioni sulla composizione della platea dei delegati aventi diritto al voto e, nell’impossibilità di arrivare ad un accordo, il congresso è stato rinviato. I candidati per la segreteria regionale sono Pasquale Stellato, ex segretario dei Gd di Caserta, figlio della deputata Camilla Sgambato e dell’ex consigliere regionale Giuseppe Stellato, e Francesca Scarpato, fidanzata del segretario provinciale dei Gd di Napoli Marco Sarracino, candidato alle primarie di Napoli. Già in mattinata l’avvicinamento alle assise era stato caratterizzato da polemiche, con 2300 membri Gd che in una lettera aperta avevano contestato la composizione dei delegati aventi diritto al voto, minacciando di lasciare l’organizzazione. La componente di Stellato invece ha portato un documento a sostegno della sua candidatura con 54 firme: la maggioranza della platea congressuale. La settimana scorsa anche il primo tentativo di svolgere il congresso regionale fu sospeso per le urla tra le parti. Non si arrivò, però, al contatto fisico a differenza di oggi. Dopo le primarie un’altra pagina nera per il Pd campano. E meno male che sono giovani.
