Ancora nulla di fatto per la scelta del candidato sindaco del Pd a Giugliano in Campania. Il nome non è uscito neanche al termine della lunga riunione convocata nella sera di ieri dal commissario del circolo Peppe Russo. Sul tavolo c’erano due soluzioni per arrivare alla scelta del nome del candidato dopo la rinuncia di Emanuale D’Alterio. A questo punto la questione potrebbe essere rimessa all’attenzione degli organi nazionali del partito. Lo scontro si è consumato sul profilo del candidato sindaco. Da un lato chi ha proposto un giovane per segnare la discontinuità e la novità, dall’altro chi ha proposto una figura di esperienza; non è mancato chi non si è affatto espresso. La situazione nel Pd di Giugliano si è determinata dopo lo stop dato al vincitore delle primarie, Antonio Poziello, in seguito al suo rinvio a giudizio per una vicenda di sette anni. Poziello è comunque deciso ad andare avanti e scenderà in campo con due liste civiche. Dopo la decisione di Poziello di non candidarsi con il Pd, il partito non ha trovato l’ unità neanche sul nome di Emanuele D’Alterio indicato dal commissario del circolo Peppe Russo di intesa con le segreterie provinciale, regionale e nazionale del partito. D’Alterio quatto giorni dopo la designazione constatando la mancata coesione del gruppo dirigente si è detto indisponibile aprendo la strada a un nuovo candidato che il Pd di Giugliano a questo punto non ha trovato.

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