NAPOLI – “Il buon governo della Campania testimonia che la cultura socialista e riformista è attuale più che mai e che la nostra Regione rappresenta un modello da tenere in seria considerazione, soprattutto in uno scenario nazionale tanto mutevole”.
Così Massimo Grimaldi, presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, intervenendo al convegno “120 anni di socialismo”, organizzato a Genova dal Nuovo Psi, partito cofondatore del PdL. “La nostra classe dirigente- ha detto- ha avuto il coraggio delle scelte, intervenendo su privilegi e sulle rendite di posizione, dicendo basta all’assistenzialismo, per decenni considerato l’unico modello possibile. La Campania è la prima Regione per i tagli ai costi della plolitica: questo ci ha consentito di recuperare credibilità in Europa e sullo scenario nazionale, è la prima Regione per le buone performance in ambito sanitario. Il piano di razionalizzazione della rete ospedaliera- ha spiegato Grimaldi- ha portato al taglio di circa 1300 posti letti e la riconversione di ospedali con meno di cento posti letto. Questo significa assumersi la responsabilità ed il coraggio di toccare un settore a cui l’opinione pubblica è particolarmente sensibile per ragioni soprattutto emotive, anche perché molti degli ospedali chiusi erano, numeri alla mano, sistematicamente bocciati dai cittadini. La vocazione riformista che ci portiamo dentro- ha concluso Grimaldi- la lezione che ci portiamo dentro, antica e sempre attuale, è la nostra forza: insieme alla consapevolezza ed alla capacità di comprendere a fondo una realtà spesso fumosa è ciò di cui il nostro Paese ha bisogno”.