M5S presenta al Consiglio regionale della Campania una mozione di sfiducia nei confronti del governatore Vincenzo De Luca. “De Luca ha sporcato le istituzioni per raccontare la menzogna più grave sulle di missioni del suo capo segreteria”, ha detto in una conferenza stampa a Montecitorio Valeria Ciarambino, chiedendo il sostegno delle altre forze di opposizione. “Ci servono altre quattro firme per presentare un atto di legalità e trasparenza che liberi la Regione da un oltraggio perpetuo”. Per li momento però il centrodestra non sembra intenzionato a firmare. Ciarambino, che è capogruppo di M5S in Consiglio regionale, sostiene la “necessità di tenere alta l’attenzione a fronte del tentativo di far passare tempo con un attendismo omertoso e colpevole. Le dimissioni di De Luca – rileva – sono un atto dovuto, e noi abbiamo presentato un atto formale di sfiducia in quanto la fiducia istituzionale in de Luca non può più esserci. La mozione è stata sottosecritta da sette consiglieri regionali, quelli del M5S, e il gruppo cerca sostegno anche nel resto dell’opposizione, soprattutto in Forza Italia. Anche se Ciaramino non si fa illusioni. “Il problema è la libertà. Le elezioni si sono appena tenute e novemila euro fanno comodo a tutti”, dice aggiungendo: “Forse anche loro hanno scheletri nell’armadio”, alludendo ala vicenda della presidenza della commissione Anticamorra del Consiglio regionale”. E i Cinque stelle ne hanno anche per la magistratura. “Spero che anche essa abbia al suo interno gli anticorpi per combattere quello che non va”, sostiene Roberto Fico.
